Automobilisti

Esistono pochi tipi di automobilisti.

Il primo tipo è quello dei timorosi: si spostano lentamente, sempre alla stessa velocità, rigorosamente 20 o 30 chilometri all'ora sotto il limite imposto. Sono spinti da timore reverenziale verso la strada, il veicolo, gli eventi della vita ma soprattutto verso gli altri automobilisti. Per loro decisamente non servono i limiti di velocità.

Il secondo tipo è quello dei corretti: vanno alla velocità "giusta", quella che possono permettersi alla luce di tutte le condizioni di cui sono a conoscenza, rispettano gli altri automobilisti, pazientano se si trovano davanti il timoroso o un pò di traffico, fino ad impecorirsi (nel senso di diventare massa nel traffico). Quando la strada è libera sono quasi sempre sulla prima corsia, eccetto che per sporadici sorpassi e solo se non qualcuno non sta già superando loro. Prendono la strada e il viaggio con filosofia. Ignorano spesso i limiti di velocità imposti perché sanno decidere coscienziosamente qual è la velocità corretta in ogni momento.

Il terzo e ultimo tipo è quello degli "infrazionisti". In questa grande categoria ricadono tutti coloro che, per un motivo o per l'altro infrangono non tanto il codice stradale, quanto quello civile, in una continua e sistematica mancanza di rispetto verso gli altri. Mente offuscata da alcool, droga o semplicemente sonno; velocità più alta possibile, anche superando i limiti delle capacità del mezzo e delle condizioni correnti della strada; sorpassi azzardati in ogni condizione possibile, pur di arrivare PRIMA o anche solo di stabilire un fittizio primato sugli altri: questi sono tutti elementi che rientrano in questa categoria di automobilisti: inutile dire che uno "sciocco" limite di velocità per loro non ha alcun senso, soprattutto perché la faranno franca nel 99% dei casi.

La bottom line è: qual è il senso dei limiti di velocità ? Se qualcuno ne conosce il senso, si faccia avanti. Non vedo alcun motivo per la loro esistenza, se non per rimpinguare le casse delle forze dell'ordine o del comune, provincia, regione, stato, società privata che gestisce il tratto di strada. Sono un abuso. Vedrei molto più utili, dove servono, cartelli di velocità consigliata e un RIGIDO controllo onnipresente per guida pericolosa, per portare quel 99% all' 1%.

Ma come sperare che succeda quando chiunque abbia una macchina con sopra strisce, simboli, sirene che gli danno sicurezza, nonostante una eventuale carica pubblica, rientra automaticamente nella terza categoria ?

 
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