Premetto che non ricordo assolutamente in quale occasione ho creato la categoria Roba da geek, che finora non sembrava utilizzata. Visto che comunque gi� c'era, mi sembra adeguata per questo articolo :)
Da qualche tempo i geek, notoriamente poco inclini ad abbracciare appieno una religione tradizionale, hanno un'alternativa: il culto del Getting Things Done (GTD).
Il GTD si potrebbe definire una forma di autodisciplina il cui obbiettivo � il controllo di quello che ci succede intorno, di quello che dobbiamo e vogliamo fare (in ambito lavorativo e non solo) per poter meglio gestire il nostro tempo e arrivare pi� facilmente a dei risultati. I risultati che ci si impone di perseguire e controllare in questo modo vanno da quelli a breve termine fino a quelli "per la vita".
Ci� che rende questa disciplina una sorta di culto dei geek � l'interesse consistente che essa ha suscitato in ambito informatico e che si riflette in modo massiccio sull'impronta di alcuni siti a loro dedicati, come blog e forum tecnici o di programmazione. Ad esempio il GTD � un tema di primo piano in blog come Lifehacker e, ancor di pi�, lifehack.org.
La disciplina nasce nel 1983 da un'idea di David Allen, il cui libro rappresenta la sacra scrittura di questo culto. Un libro non molto lungo, che si legge in una settimana prendendosela comoda. Un libro che esprime concetti che potrebbero essere espressi pi� in breve. Ad esempio da una pagina di Wikipedia.
Ho raccolto le mie impressioni "sul campo" riguardo il GTD in un koan, a cui vi rimando per una descrizione pi� approfondita della disciplina e di come la sto applicando.�
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